giovedì 13 gennaio 2011

9 euro e una fetta di torta

Il problema delle Colf è argomento di discussione nei salotti buoni di tutte le città, le nostre non fanno eccezione. Sì, perché trovare una signora delle pulizie perfetta non è possibile, trovarne una fidata è frequente come i saldi da Chanel, e quindi, ci accontentiamo, ma alla fine, ragazze mie, ne siamo succubi…Sì lo ammetto, io sono soggiogata al volere della signora che viene  fare le pulizie da me, che non solo mi dà del tu e mi chiama dottoressa, pur dandole io del lei, non solo decide lei quante ore alla settimana fare e quando farle, ma che pago all’ora 9 euro e una fetta di torta, e che sia buona la torta! Poco importa poi se avevo preparato un dessert da portare a casa di amici, e giusto prima di uscire di casa mi accorgo che ne manca una fetta generosa, aveva fame, si sa lavare i vetri stanca, e stirare ancora di più. Ma adesso è diventato un problema, perché se torno a casa e non l’ha mangiata mi vengono i dubbi, che non fosse buona? Magari secca? Poco cotta? Mi sono confrontata, non è solo un mio problema, un amico per comunicare con la colf della repubblica Ceca ha deciso di investire in un corso accelerato, un’altra per non urtare la sensibilità della governante ristira di nascosto, nottetempo, le camicie del marito. Il mio mito, però è quella ragazza, lavoratrice pendolare che ha accettato la colf il venerdì pomeriggio dalle 16 in poi perché prima ha l’abitudine di fare la pulizia del viso, la governante intendo…..